Ecco
i corsi SIMKI per avere l'abilitazione di
'direttore
tecnico addetto alla trattazione degli affari'
Nella
classifica dei 20 profili di lavoro più ricercati a Milano ci sono
gli addetti di agenzie di pompe funebri con un totale di domande pari
al 2,1% (dati Assolombarda primo trimestre del 2014). E a fine 2013
in Lombardia, il numero delle imprese funebri (pompe funebri e
commercio di articoli funerari) risultava cresciuto del 3,6%
sull'anno precedente (751 imprese funebri attive divise tra pompe
funebri – 625 – e commercio – 126).
Per
attività funebri si intende il servizio che abilita le prestazioni,
su tutto il territorio regionale, relative a: gestione delle pratiche
amministrative inerenti il decesso, su mandato dei familiari; vendita
di casse e altri articoli funebri in occasione del funerale;
trasporto di cadavere, inteso come trasferimento della salma dal
luogo del decesso al luogo di osservazione, al luogo di onoranze, al
cimitero o al crematorio.
Un'attività,
quella del servizio di pompe funebri, che richiede una specifica
formazione. In particolare, secondo le nuove normative, le agenzie
devono avere un 'direttore tecnico addetto alla trattazione degli
affari', qualifica che si ottiene – tramite autocertificazione –
seguendo i corsi formativi riconosciuti dalla Regione.
Per
iscriversi occorre il diploma di scuola secondaria di II grado o di
qualifica almeno triennale, anche del sistema di istruzione e
formazione professionale.
Il
percorso formativo è quello stabilito all'interno del d.d.u.o. 1331
del 22/02/2012 della regione Lombardia.
Il
corso Simki fornisce tutti gli strumenti necessari a gestire
l'impresa come azienda, dal know how commerciale al marketing; dal
confezionamento e trasporto del feretro al servizio funebre
all'amministrazione. Inoltre vengono trattati tutti gli aspetti
relativi alle procedure per il trattamento delle salme e alle
tecniche di riconoscimento dei cadaveri, a quelli più legati alla
customer satisfaction del cliente, alla prevenzione e ai rimedi
contro stress e burn out.
Il
corso è strutturato in maniera modulare: il primo è incentrato
sulla gestione della promozione e dell'esercizio dell'attività
funebre (20 ore), il secondo sull'accoglienza del cliente (4 ore), il
terzo sul confezionamento e il trasporto del feretro (16 ore) e il
quarto e ultimo sull'esecuzione del servizio funebre nel rispetto
delle norme di salute e sicurezza sul lavoro e di salvaguardia
ambientale (20 ore).
Il
prossimo ciclo inizierà in settembre.
La
provincia lombarda che concentra il maggior numero di imprese è
Milano (217, 28,9% del totale della regione) seguita da Brescia (141
imprese, 18,8%) e da Bergamo (64 imprese, 8,5%). Lodi (+15,4%), Lecco
(+8,7%) e Como (+8,6%) le province che in un anno crescono di più in
percentuale. Un business quello delle pompe funebri in cui oltre 1
impresa su 5 (il 20,8%) in Lombardia è in mano alle donne mentre i
giovani sono ancora pochi (6,1%) e solo il 2,9% ha un titolare
straniero.
TESTIMONIANZE
Francesca,
41 anni, di Milano
Da
un'agenzia immobiliare a un'agenzia di pompe funebri:
“Ecco
perché il passo è breve. E vantaggioso”.
Francesca
Nelli, 41 anni, di Milano, era un'agente immobiliare, poi la crisi
del mercato l'ha spinta a trovare nuovi sbocchi. E alla fine del 2011
ha aperto un'agenzia di pompe funebri nel suo quartiere. Spiega: “Nel
settore immobiliare mi trovavo spesso a occuparmi di successioni e
pratiche connesse gestendo relazioni critiche con i diretti
interessati, così ho pensato che le pompe funebri fossero
un'alternativa professionale compatibile”.
Francesca
Nelli ha seguito il corso Simki perché- spiega-, in particolar modo
in una regione "giustamente rigorosa" come la Lombardia, “è
bene conoscere nel dettaglio tutti gli aspetti tecnici e normativi
per svolgere l'attività nella trasparenza totale. La scelta della
formazione è caduta su Simki per la risaputa professionalità dei
suoi docenti”.
“Il
lato più interessante che ho riscontrato nel corso- continua- è
quello dell'approccio al cliente dal punto di vista umano: c'è
infatti una sorta di protocollo 'ideale' di approccio per non essere
invadenti e allo stesso tempo per sgravare i familiari del defunto da
tutte quelle fastidiose e complesse pratiche burocratiche, che sono
necessarie per un servizio completo. Il corso di Simki ha soddisfatto
in pieno le nostre attese e oggi siamo soddisfatti dell'attività
imprenditoriale che abbiamo intrapreso, anche dal punto di vista
economico”.
Loredana,
47 anni di Vittuone (Milano)
“È
l'azienda di famiglia”
Loredana,
47 anni, di Vittuone (Milano) è architetto, le pompe funebri sono
l'attività di famiglia. Le agenzie sono due, a Vittuone e a
Sedriano. Loredana ha seguito il corso Simki per poter fare il
direttore tecnico dell'agenzia di Sedriano. Operativamente segue gli
addobbi floreali. “Il corso Simki mi è stato utile per
l'aggiornamento legislativo e in materia di nuovi contratti. Nella
pratica, ogni caso è diverso, per questo l'esperienza è
fondamentale”.
Consiglierebbe
la sua professione a un giovane? “Bisogna essere disposti alla
reperibilità 24/24. Anche sotto la doccia. Magari non chiama nessuno
per giorni poi una notte si deve correre. Inoltre bisogna considerare
che può essere un'attività psicologicamente pesante”. La dote
principale? “L'onestà: la morte spesso sorprende e i familiari
possono essere colti alla sprovvista umanamente ed economicamente e
non si deve approfittare di queste situazioni”.
Per
ulteriori informazioni o iscrizioni rivolgersi a SIMKI:
tel.
02-7293975
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